Arriva la Festa della Mamma e a me piace tanto pensarmi sempre come una chioccia per i miei piccoli...anche se uno dei due è alto quasi 1,80 m!Con questo non voglio dire di essere iperprotettiva, ma che semplicemente sono mamma e lo sarò per sempre!
Le mamme vanno sempre festeggiate, tutti giorni, ma la seconda domenica di Maggio è il nostro giorno!
Qui entra in gioco il regalino alla mamma per questa occasione speciale. Cosa fare?
Basta il pensiero, oserei dire!
Vi propongo un piccola cosa veloce: basta un pagina di un vecchio libro, pennarelli, un biro nera e qualcosa da esprimere!
Antefatto.
Solitamente quando giro per mercatini sono attratta dai libri vecchi... e per vecchi intendo vecchissimi!
Tarlati, ammuffiti e con la rilegatura tutta sfilacciata.
Scavo nelle ceste per trovarli, perchè sono sempre in fondo, dimenticati da tutti anche da chi li vende (ma che sanno benissimo che qualcuno come me, prima o poi, li comprerà per 2-3 euro).
Me ne basta uno per mesi di creatività!
Se li trovo preferisco volumetti di vecchi enciclopedie, anche stranieri.
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Stacco le pagine migliori, le stendo come il bucato, le nebulizzo con aceto bianco, le tolgo la sera le rimetto al mattino. Le lascio al sole per qualche giorno. Se necessario le stiro con il ferro caldo fra due giornali e poi le raccolgo in una cartellina pronti per mille trasformazioni.
Perfette ovviamente per il Carviadage, da tagliuzzare per fare bellissimi collage, da inserire nei propri libri d'arte, belle da incorniciare, mettere in un biglietto d'auguri, da piegare e trasformare in origami, pop-up, decorazioni!
Tornano alla festa della mamma, ma non solo, una pagina vecchia e fantasia sono la base ideale per esprimere tante cose.
Un abbraccio a tutte le mamme biologiche, affidatarie, adottive, spirituali!
W le mamme!
Alla prossima _( ')>
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