Ci dicono da settimane che la Primavera tarderà, ma se ci guardiamo intorno ci sono già fiori ovunque, vento, nuvoloni e sole... insomma tutti i segni di un bel Marzo pazzerello che fa tanto Primavera, appunto!
Dal pensiero delle più miti giornate è nata l'ispirazione per questo flexagono.
Il Tetra tetra-flexagono.
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Dopo l'hexa-tetraflexagono della settimana scorsa ecco un nuovo curioso gioco di carta, facilissimo e pronto in pochi gesti.
La base di partenza può essere un quadrato o un rettangolo di dimensioni a piacere. In qualunque caso a lavoro terminato misurerà la metà del foglio originale e sarà sempre rettangolare, anche partendo da un quadrato.
Nel mio esempio di oggi ho scelto di partire da un foglio A5 di carta per acquerelli.
Seguitemi!
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- dividete in tre parti uguali il foglio dal lato corto.
- riaprite e piegate in 4 parti uguali sul lato lungo in modo da suddividere il foglio in 12 rettangoli.
- tagliate lungo i due rettangoli centrali per soli tre lati.
- ribaltate i due rettangoli centrali verso destra.
- piegate i tre rettangoli a sinistra verso destra per una volta
- piegate i sei rettangoli di sinistra per una seconda volta sempre verso destra
- capovolgete tutto il foglio così piegato sul lato opposto
- il quadrato che spunta a sinistra va piegato ora verso destra; preparate una striscia di carta larga 1cm e lunga quando il rettangolo appena ribaltato.
- Incollate i due rettangoli centrali. Finito!
Consiglio come sempre, di fare delle prove con carta di recupero.
Una volta uniti i due rettangoli centrali (in fase di esercitazione potete anche usare un pezzetto di scotch) è fatta.
Il tetra-tetraflexagono è pronto a piegarsi e a rivelare le sue facce nascoste.
In tutto, come dice il suo nome saranno quattro (tetra) oltre il fronte e il retro all'interno compariranno due altre facce da completare con ogni idea colorata vi venga in mente.
Una volta uniti i due rettangoli centrali (in fase di esercitazione potete anche usare un pezzetto di scotch) è fatta.
Il tetra-tetraflexagono è pronto a piegarsi e a rivelare le sue facce nascoste.
In tutto, come dice il suo nome saranno quattro (tetra) oltre il fronte e il retro all'interno compariranno due altre facce da completare con ogni idea colorata vi venga in mente.
Ora se siete curiosi, se solo oggi vi addentrate nel mondo del Flexagoni tornate al mio post della settimana scorsa!
Vi auguro di essere flessibile sempre!
Ciao a presto!
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P.S.
Se vi state chiedendo perchè nel nome ci siano due tetra è semplice: il primo indica il numero delle facce mostrabili dal flexagono, mentre il secondo indica quanti lati possieda la sua forma.
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